Conseguenze calcolo non trattato con Litotrissia Extracorporea

Domanda:

Mi è stato diagnosticato un calcolo di 1 cm nel rene destro. L' urologo dopo una Tac dell'addome e vari esami intende procedere con un intervento di Litotrissia Extracorporea. Preciso che non ho mai avvertito dolori o fastidio al rene o alla schiena. Chiedo cortesemente di sapere cosa può succedere se non farò questo intervento e se ci potranno essere conseguenze. Aggiungo che sto seguendo un regime alimentare atto a prevenire eventuali altri calcoli.

Risposta:

Il consiglio dell’urologo è giusto. Anche le linee di guida Europee sono in accordo. Un calcolo renale può infatti esser causa molto spesso di infezioni che, decorrendo silenti, possono con il tempo compromettere la funzionalità del rene. Inoltre il rischio è quello che il calcolo possa muoversi dal rene e andare nell’uretere. A questo punto può provocare coliche con la necessità di ricorrere in tempi brevi alla sua rimozione. Quando però è nell’uretere (soprattutto quello pelvico) a volte la litotrissia è difficile da effettuare e il rischio è quello di finire in una camera operatoria per sottoporsi ad una rimozione endoscopica. Perciò le consiglio di fare al più presto una Litotrissia Extracorporea. Per quanto riguarda il regime alimentare, se non viene effettuato uno studio sul suo metabolismo renale, non si può consigliare nessuna dieta. Nella nostra Unità di Litotrissia effettuiamo questo studio metabolico che è descritto per sommi capi sul nostro sito: www.litotrissia.it