calcificazioni vascolari

Ho 64 anni, un calcolo mobile, ovalare, calcifico (1527 HU) di 17 mm in vescica. La prostata è modicamente ingrandita (55cc) con ecostruttura finemente disomogenea e lobo medio ipertrofico che aggetta in vescica per circa 15 mm. Il calcolo proviene dal rene sinistro e in un paio di anni è arrivato in vescica da qualche mese. Vi chiedo se ritenete possibile rimuovere il calcolo senza eliminare parti di prostata, con la sola litotrissia ESWL. All' IPB vorrei pensare in un secondo momento. E inoltre: sarebbe necessaria una vera e propria anestesia o basterebbe solo una blanda sedazione? Uno stent, un catetere sarebbe o no indispensabile? Normalmente pensate sia sufficiente un'unica seduta per risolvere il problema o dovrei sottopormi ad altri interventi nei giorni successivi all'intervento iniziale?

Ho fatto un’ecografia renale che ha evidenziato spots iperecogeni bilateralmente nella midollare, riferibili sia a calcificazioni vascolari che a microaggregati litiasici di cui a sinistra al terzo medio uno di circa 6 mm e a dx al terzo superiore di circa 12 mm senza coni d'ombra. Non vi è dilatazione delle vie escretrici. Sono papabile per un trattamento di litotrissia?