Risposta:
Più che preoccuparmi dello stent penserei invece alla RIRS: un intervento endoscopico invasivo che viene effettuato in anestesia generale e non privo di complicanze (fino al 14%). Se ha un calcolo nel rene o nell’uretere sopra giuntale potrebbe effettuare una Litotrissia Extracorporea senza essere sottoposto a nessun tipo di anestesia né avere complicanze. Dovrei conoscere qualche particolare in più e vedere la documentazione in suo possesso per poter valutare meglio la sua situazione.
Risposta:
Da quanto mi scrive sembra che ecografia e RX diretta corrispondano. Non consiglio di forzare la diuresi per cercare di eliminare il calcolo da 0,8 cm in quanto l’aumento della pressione potrebbe causare una rottura dei calici renali con possibile formazione di un’urinoma. Infatti le probabilità di eliminazione di un calcolo di 0,8 cm sono scarse. Le consiglio di effettuare una Litotrissia Extracorporea previo esame URO-CT che dimostri inequivocabilmente la presenza del calcolo nell’uretere.
Risposta:
Il consiglio dell’urologo è giusto. Anche le linee di guida Europee sono in accordo. Un calcolo renale può infatti esser causa molto spesso di infezioni che, decorrendo silenti, possono con il tempo compromettere la funzionalità del rene. Inoltre il rischio è quello che il calcolo possa muoversi dal rene e andare nell’uretere. A questo punto può provocare coliche con la necessità di ricorrere in tempi brevi alla sua rimozione. Quando però è nell’uretere (soprattutto quello pelvico) a volte la litotrissia è difficile da effettuare e il rischio è quello di finire in una camera operatoria per sottoporsi ad una rimozione endoscopica. Perciò le consiglio di fare al più presto una Litotrissia Extracorporea. Per quanto riguarda il regime alimentare, se non viene effettuato uno studio sul suo metabolismo renale, non si può consigliare nessuna dieta. Nella nostra Unità di Litotrissia effettuiamo questo studio metabolico che è descritto per sommi capi sul nostro sito: www.litotrissia.it
Risposta:
Tutti i giorni da oltre 30 anni trattiamo con successo i calcoli di dimensioni e localizzazione come il suo con la litotrissia extracorporea; non abbiamo mai avuto un solo tipo di problema e i calcoli sono stati sempre eliminati. Il metodo non è assolutamente invasivo e non richiede alcun tipo di anestesia.
Risposta:
Le consiglio di effettuare un’ecografia per verificare se sussiste una dilatazione delle vie urinarie e nel caso anche una URO-TC. Infatti il sospetto è che lei abbia un calcolo nell’uretere. I calcoli a livello dei calici sono infatti asintomatici. Sarebbe opportuno effettuare anche un’urinocoltura per accertare se c’è un’infezione delle vie urinarie.