calcolo Archivi - Pagina 2 di 5 - Unità di litotrissia extracorporea con onde d'urto a roma

Domanda:

Ho un calcolo vescicale di circa 2,5 cm; non ho mai avuto coliche renali né disturbi vescicali; ho solo spesso necessità di urinare. Ho 67 anni ed anche un’ipertrofia prostatica individuata ecograficamente con lieve aumento del lobo medio. Non faccio nessuna terapia. La nicturia è presente saltuariamente (1 sola volta). Non soffro di ipertensione né di diabete.

Chiedo se è possibile trattare con litotrissia per via extracorporea questo calcolo.

Risposta:

Per poterle rispondere esaurientemente dovrei farle personalmente un’ecografia ma ritengo in linea di massima che sia possibile.

Domanda:

Tramite ecografia mi è stato diagnosticato un calcolo di circa 3 cm nella vescica a prevalente contenuto calcico.

Volevo sapere se la litotrissia extracorporea può essere indicata.

Risposta:

Penso che il suo calcolo si possa trattare con la Litotrissia extracorporea. Ne abbiamo trattati già moltissimi. Saranno necessarie più sedute da effettuare ambulatorialmente. Dovrei comunque farle prima personalmente un’ecografia.

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Domanda:

Il mese scorso, dopo colica renale, mi è stato diagnosticato, ecograficamente, un calcolo di 11 mm nell'uretere lombare destro. È possibile trattarlo con ESWL?
Ho sentito alcuni urologi che mi hanno parlato di un intervento endoscopico.

Risposta:

Si può trattare con la Litotrissia extracorporea ma bisogna che la sottoponga ed un’ecografia per verificare se è visualizzabile.

Tag calcoli renali ESWL Intervento calcolo calcoli del rene intervento endoscopico

Domanda:

Ho avuto una colica renale una settimana fa. Ho eseguito una TAC che ha evidenziato un calcolo di circa 1 cm nell'uretere lombare. L’urologo mi ha consigliato di fare l’intervento endoscopico oppure cercare di eliminare il calcolo. Il calcolo non è facilmente visibile con l’ecografia ma questa mattina si era riuscito a vederlo. Secondo lei un intervento di litotrissia extracorporea non è possibile farlo?

Risposta:

Se riusciamo a vederlo con l’ecografia certamente si può fare con la Litotrissia Extracorporea in modo assolutamente non invasivo e senza alcun tipo di anestesia.

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Domanda:

Quindici giorni fa ho eseguito un' ecografia di controllo che ha evidenziato un calcolo nella vescica di 1,7 cm. Ho avuto due episodi isolati di ematuria. Volevo sapere se è necessario l'intervento endoscopico in anestesia generale oppure se è indicata la litotrissia extracorporea che voi eseguite?

Risposta:

Per questi calcoli noi effettuiamo da 32 anni interventi di litotrissia extracorporea con puntamento ecografico in tempo reale senza bisogno di alcun tipo di anestesia. Pertanto, se vorrà risolvere il suo problema in modo assolutamente non invasivo, si potrà rivolgere a noi.

Tag litotrissia litotrissia extracorporea calcolo vescica non invasivo calcoli calcolo anestesia ematuria

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Tramite ecografia mi è stato diagnosticato un calcolo di circa 3 cm nella vescica a prevalente contenuto calcico. Volevo sapere se la litotrissia extracorporea può essere indicata.

Il mese scorso, dopo colica renale, mi è stato diagnosticato, ecograficamente, un calcolo di 11 mm nell'uretere lombare destro. È possibile trattarlo con ESWL? Ho sentito alcuni urologi che mi hanno parlato di un intervento endoscopico.

Tramite ecografia mi è stato diagnosticato un calcolo di circa 3 cm nella vescica a prevalente contenuto calcico.

Volevo sapere se la litotrissia extracorporea può essere indicata.

Il mese scorso, dopo colica renale, mi è stato diagnosticato, ecograficamente, un calcolo di 11 mm nell'uretere lombare destro. È possibile trattarlo con ESWL?
Ho sentito alcuni urologi che mi hanno parlato di un intervento endoscopico.